My slave Elle - 4 Screwed me up for the first time
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Sakrij
Elle trusts her father-in-law. She thinks they have become lovers She soon realizes that she is just an object of pleasure. A slave that will be sold to many masters.
Objavio/la giessestory
Videotranskripcija
Era notte fonda, una piazza enorme, come uno stadio di calcio.
Avevo solo la vestaglia leggera e i riflettori erano puntati su di me.
Mio suocero e i suoi clienti mi imbravavano e mi toccavano, cercando le zone intime.
Avevo mani dappertutto, e i vecchi mi strusciavano addosso lo scroto umido e scuro.
Era l'alba e stavo solo sognando, ma quando mi svegliai del tutto capì.
Mio marito mi voleva fare e non gli interessava molto che fossi sveglio o meno.
Controllai.
Mi aveva aggiaccalato le mutande.
Con le mani rudi mi tirava ai fianchi e cercava la posizione più facile per ficcare.
Feci finta di nulla.
Il primo pensiero, appena il suo fungo caldo mi entrò, fu che, nello stesso buco poche ore prima, era penetrato il cazzo del padre.
Feci la doccia per pulirmi dallo sperma.
Ero sospesa.
Da un lato, la vita tradizionale di mamma che lavora.
Dall'altro, nuovi desideri e nuove passioni infiammavano il mio animo.
Avevo vissuto per tanti anni di sogni erotici.
Ora si erano realizzati e l'eccitazione mi possedeva.
Avevo sete di ricominciare.
Arrivai in ufficio.
Lui mi ordinò di cambiarmi e vestirmi da troia.
Insomma, senza reggipetto e con la figa sempre in vista al di sotto dell'abito, trasparente e strimenzito.
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